Binocolo 8x30 Salmoiraghi con Transparenzbelag - "Regia Marina Jtaliana", circa 1942

Binocolo 8x30, prodotto dalla Salmoiraghi nel 1942 circa, per essere destinato agli osservatori della Regia Marina.
Sulla piastra oculare sinistra infatti è riportata l'assegnazione militare "R. Marina Jtaliana" ed il relativo numero "N. XX": è insolito trovare la parola "Italiana" scritta con la "J": tale caratteristica è infatti riscontrabile solo in binocoli o telescopi da osservazione terrestre i quali furono prodotti dalla Zeiss e che facevano parte di commesse di fornitura richieste proprio dalla Regia Marina Italiana all'azienda tedesca.
Questo binocolo è dotato, solo le lenti oculari, del trattamento antiriflesso chiamato anche "Transparenzbelag", che consiste in un rivestimento antiriflesso, sviluppato e brevettato il 1° Novembre 1935 da Aleksander Smakula e membro dello staff Zeiss di Jena dal 1934, il quale migliorò dell'80% la trasmissione di luce negli obiettivi. Questo trattamento infatti lo si può riscontrare prevalentemente nei binocoli tedeschi destinati alla Kriegsmarine. È estremamente probabile che alla Salmoiraghi fu commissionato, dalla Regia Marina, un lotto limitatissimo di esemplari i quali dovevano includere questo tipo di caratteristica utile all'osservazione sul mare nell'attenuare bagliori e riflessi.
La visione è perfettamente nitida e tutti i meccanismi funzionano in modo corretto.
È dotato della sua originale custodia la quale, sul coperchio, riporta "Regia Marina Jtaliana".

Storia della Filotecnica Salmoiraghi:
La Salmoiraghi fu un'azienda frutto dell’esperienza che Angelo Salmoiraghi acquisì, dopo essersi laureato al Politecnico di Milano, nella Filotecnica, fondata nel 1865, sotto la guida del fondatore Ignazio Porro.
Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi.
Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi.Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.
Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi.
Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.Nella Filotecnica, l’Ing. Salmoiraghi rivestì cariche di responsabile fino ad acquisirne, nel 1873 la proprietà trasformando il nome in „Salmoiraghi, Rizzi e C.“ per la produzione di strumenti ottici e topografici.
Nel 1877 la Società si sciolse e Angelo Salmoiraghi proseguì da solo l’attività con una nuova società denominata Filotecnica Salmoiraghi. Alla Fine del Secolo ebbe eccellenti collaborazioni: su tutte quella di Francesco Koristka, migliorando l’offerta di strumenti ottici e di precisione. Sotto la sua guida la ditta si sviluppò notevolmente, fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra i produttori di strumenti ottici e di precisione la Regia Aeronautica e la Regia Marina.