Binoculars 7x50 CF60, Barr&Stroud Ltd. Glasgow and London, Waterproof, circa 1969

Binocolo 7x50 prodotto dalla Barr&Stroud Ltd. Glasgow a Londra nel 1969 circa, in non più di 25 esemplari di cui solo 5 di questi ancora oggi conosciuti. Questo modello è stato completamente sigillato con guarnizioni e materiali sigillanti, contro l'ingresso di acqua e polvere e ci sono poche parti mobili che possono essere danneggiate da sabbia o acqua.

C'è una scheggiatura sul prisma destro che non inficia del tutto la splendida visione, luminosa e collimata.

Storia della Barr&Stroud Ltd.:

Barr&Stroud Ltd., fondata nel 1888 da Archibald Barr e William Stroud per sviluppare e produrre telemetri ottici, produsse il suo primo binocolo nel 1919.

Durante gli anni '30 l'azienda divenne il fornitore preferito di binocoli dell'Ammiragliato, posizione che mantenne fino alla metà degli anni '50.

La crescente concorrenza proveniente dall'Estremo Oriente durante gli anni '60, unita al fallimento nell'ottenere nuovi contratti militari significativi, portò Barr&Stroud Ltd. a cessare la produzione di binocoli all'inizio del 1972.

I numeri di serie dei binocoli venivano assegnati in stretta sequenza cronologica, indipendentemente dal modello.

I registri di produzione, che riportano questi dettagli insieme alle date di acquirente e di spedizione, non sono stati inclusi tra i documenti ricevuti dalla società.

University of Glasgow Archive Services Barr&Stroud Ltd Binoculars

Basato sull'Appendice III di "Non abbiamo certamente paura di Zeiss" - Barr&Stroud Binoculars and The Royal Navy di William Reid, integrato dalle informazioni ottenute campionando i rimanenti libri di fatture in uscita, (UGD 295/3).

Verso la fine della produzione del binocolo, in un momento in cui solo i 6 mm del vecchio CF29 si avvicinavano all'ideale, e quelli degli occhiali Porro-I nei listini dell'azienda variavano tra 3,6 mm e 4,7 mm, il nuovo CF60 aveva proprio tale pupille d'uscita grandi 7 mm.

Ciò suggerisce che i suoi obiettivi fossero clienti che richiedevano un vetro notturno migliorato, il centro dei bersagli era il reparto forniture della Royal Navy. Nessun CF60 è ancora giunto all'attenzione dell'autore, ma le fotografie nell'archivio dell'azienda indicano uno sfiato tappato a vite sulla parte superiore di ciascuna scatola prisma.

Ciò tende a verificare che il CF60 è stato realizzato, come tanti dei suoi predecessori, pensando ai requisiti marittimi. La presenza dei tappi indica anche che Barr&Stroud, come la maggior parte degli altri produttori dell'epoca, non vinse mai veramente la battaglia per realizzare un binocolo impermeabile.

Tuttavia, l'opuscolo B.70 affermava che il CF60 era completamente sigillato contro l'ingresso di acqua e polvere e che ci sono poche parti mobili che possono essere colpite da sabbia o pietrisco.

WE'RE CERTAINLY NOT AFRAID OF ZEISS by William Reid (pub. National Museums of Scotland).
Nel libro di William Reid sui binocoli Barr&Stroud ci sono tre pagine (pagine da 146 a 148) dedicate a questo modello - è davvero così raro, "Possono esserne stati completati solo 25 e si intuisce che poiché non è stato menzionato nel prezzo finale Nel listino del Gennaio 1975 il CF60 non rimase a lungo in produzione".

Numero di Serie e Data:
8138 - 1932
10300 - 1934
13206 - 1936
17979 - pre-1940
33135 - 1940/1
48339 - 1944
70119 - 1945
89971 - 1946/7
91786 - 1947
106337 - 1951
115656 - 1951
116089 - 1952
116365 - 1953
117711 - 1954
118501 - 1955
119096 - 1956
119298 - 1957
123171 - 1958
124480 - 1959
125664 - 1960
127349 - 1961
127512 - 1962
127525 - 1962
131387 - 1969
131406 - 1970
133645 - 1971