Alzo con Cannocchiale Panoramico San Giorgio, installato sul Semovente d'Assalto M42-M43, dotato di Cannone da 75/34, realizzato nello Stabilimento Artiglierie Ansaldo-Genova nel 1943, in dotazione al Regio Esercito e alla Wehrmacht (StuG M42 mit 75/34 (851) (i) da Maggio del 1943 fino alla fine della seconda guerra mondiale. L'ottica è completa dell'originale supporto con base a regolazioni micrometriche per l'alzo.
Lo strumento è in eccellenti condizioni, tutti i meccanismi funzionano perfettamente.
Altezza totale 90 cm, peso di 13 Kg.
Il Semovente da 75/34 fu un caccia carri semovente d'assalto prodotto dalla Fiat-Ansaldo ed equipaggiò prima dell'armistizio i seguenti reparti:
il XIX Battaglione Carri M della 1ª Divisione corazzata "M":
il XXX Battaglione controcarro della 30ª Divisione fanteria "Sabauda" su 2 compagnie.
il CXXXV Battaglione controcarro della 135ª Divisione corazzata "Ariete II" su 3 compagnie.
il 31º Reggimento fanteria carrista e il Reggimento "Cavalleggeri di Alessandria" (14º).
L'Esercito Nazionale Repubblicano dopo l'armistizio ne assegnò alcuni al Gruppo squadroni corazzato "San Giusto".
Dopo l'armistizio la Wehrmacht impiegò 80 esemplari di nuova produzione e 36 di preda bellica catturati agli italiani, ribattezzando il mezzo StuG M42 mit 75/34 (851) (i). I Semoventi furono assegnati ad una compagnia per ogni Panzerjäger Abteilung (battaglione cacciacarri) di molte divisioni dello Heer e ad alcuni reparti di Fallschirmjäger della Luftwaffe.
Nel 1944 l'Ansaldo produsse 23 semoventi da 75/34 basati sullo scafo del Ansaldo 105/25 M.43.
Questo differisce dai precedenti per le dimensioni, essendo più largo e più basso, e per la corazzatura maggiorata.
Questi mezzi, ribattezzati StuG M43 mit 75/34 851(i), furono tutti utilizzati dai tedeschi in Italia settentrionale e nei Balcani.