Grande Cofanetto di forma rettangolare, poggiante su base modanata con placchette in osso incise. I quattro lati esposti in legno, sono interamente decorati con motivi floreali e volute scolpiti a rilievo. Ai due lati più stretti, sono applicate e ribattute dall'interno due maniglie in ferro forgiato utili alla presa. Il coperchio, collegato da solide cerniere in ferro è modanato con placchette in osso incise su tutti i bordi. Il coperchio è composto da nove spazi decorati a piccolo bulino, separati tra loro da lamelle in osso incise e disuguali, entro i quali, sono fissate quattro placche rettangolari e quattro a forma di losanga, tutte in osso e decorate a gradini con motivi floreali sbalzati a bulino. Altresì, nello spazio più ampio al centro, è posizionato un grande cabochon in osso sul quale è inciso e scolpito a rilievo un blasone o armoriale, appartenuto probabilmente ad una famiglia nobiliare toscana (forse fiorentina)presumibile dal fatto che intorno ad esso ne fanno da cornice quattro gigli dalle caratteristiche riscontrabili nell'antica forma artistica del giglio Fiorentino. Inoltre, all'interno del coperchio, è inciso e punzonato a punta di bulino, il nome probabilmente riferibile alla proprietaria del Cofanetto "Isolda Bacci" e una data corrispondente all'anno 1526.
Questo Cofanetto è databile alla prima metà del cinquecento e la sua realizzazione è stata eseguita probabilmente da un artista influenzato dallo stile caratteristico che gli Embriachi o Embriaci, famosa famiglia fiorentina di intagliatori in osso e produttori di innumerevoli cofanetti, adottarono su tutta la loro produzione che durò senza sosta a partire dalla fine del XIV secolo a Firenze per concludersi nei primi anni del XVI secolo sul territorio della Repubblica di Venezia.
Le misure sono cm 28 cm x 20 cm x 12 cm.