Singolare esecuzione scultorea di un mitico Drago Alato, completamente realizzata in ferro forgiato a mano da abile Mastro Ferraio, probabilmente in Giappone verso la metà del periodo Edo (1603-1868).
Questa scultura, modellata nella mitica figura di un Drago Alato, è stata realizzata utilizzando un unico blocco di ferro dal consistente peso di oltre 9 kg, tirato a mano alla forgia fino ad ottenere la lunghezza desiderata del corpo (disteso) di oltre un metro, con diametro variabile tra la testa ed il termine della sua coda; dopodichè su tutta la sua superficie, il Mastro Ferraio ha eseguito con accurato vigore una moltitudine di intagli a rilievo, da rendere così l'aspetto del corpo verosimilmente ricoperto di scaglie. Continuando ancora ad osservare la figura, si fanno notare le due grandi ali, formate ognuna da sette singole piume incise e piegate a voler imitare quell'effetto di leggerezza e vigoria quasi a favorirne il volo. Oltreciò non si può non rimanere affascinati ammirando la sagoma della sua testa, ben proporzionata e definita insieme a tutti i suoi particolari eseguiti con notevole perizia. Ma ciò che la rende unica è l'espressività inquietante della sua grande bocca, colma di denti aguzzi e spalancata come stesse per scagliare incandescenti palle di fuoco.
A concludere infine con l'ultima (e non certo la pù semplice) operazione, il creativo Mastro Ferraio ha voluto attribuire su quel corpo disteso ed immobile movenze flessuose quasi a renderle vitali, torcendo e plasmando il ferro incandescente con forza e padronanza, fino a conferirgli quell'atteggiamento vigoroso e magico che più rappresenta un mitico e leggendario Drago Alato, figura che è frutto di racconti mitologici e storie tramandate nel tempo ma anche un intrinseco simbolo di potere, grandezza e magnificenza.
La straordinaria bravura del geniale artista espressa nella minuziosa realizzazione di questa grande scultura e la raffinatezza attuata nel conferirgli i sinuosi e persuasivi movimenti, ci spingono a credere e sostenere che essa sia stata prodotta per conto di una autorevole famiglia di alto rango nobiliare Giapponese, dopo la metà del periodo Edo (1603-1868), ovvero nel 1750 circa.
DRAGO ALATO, anticamente definito "Draco Alatus Apes ex Greuino Aldro", come risulta da una tavola incisa nel libro: "Tablatura di Jonston Jan, Merian Matthäus, Theatrum universale omnium animalium ecc., Heilbronn, Eckerbrecht, 1755" dalla prima edizione "Merian, Matthäus (1593-1650) Vista di draghi leggendari con code di serpente".