Mortaio Giuseppe Alessandrini, Milano, 1823

Mortaio completamente realizzato in bronzo per "ALESSANDRINI GIUSEPPE FARMACISTA" nel 1823, il quale ebbe la propria Farmacia situata in Milano, Corso di Porta Tosa 42.
Questo rinomato Farmacista in giovane età fece le sue prime esperienze mediche come Sotto Aiutante Maggiore ed è annoverato in un rarissimo libro, relativo la Milizia Cisalpina Italiana, conservato presso la Biblioteca Nazionale di Vienna (Austria).
Il mortaio è riccamente decorato con festoni e cherubini ed ha ancora il suo "pestello" originale in ferro battuto.
Di estrema rilevanza e bellezza sono i manici utili alla presa, realizzati in unica fusione col mortaio, raffiguranti due "Teste Moresche".
Questo particolare tipo di mortaio in bronzo, realizzato con la tecnica della fusione a cera persa, era destinato ad uso farmaceutico.
Infatti, al loro interno varie materie prime venivano con appositi pestelli in bronzo o legno, sminuzzate e triturate fino ad essere ridotte in polvere e quindi essere usate, miscelate con altre o da sole per scopi farmaceutici.
Le sue dimensioni sono:
Altezza: 30 cm
Larghezza ai Manici: 40 cm
Diametro Bocca: 29,5 cm
Diametro Base 23 cm
Originale patina d'epoca intoccata.

Bibliografia di Riferimento:
Giorgio Lise, “Antichi Mortai di farmacia”, 1975 Silvana editoriale d’arte, Milano.
Ulrich Middeldorf, “Fifty Mortars 15th -18th Century”, 1981 Firenze.