Pomo di Spada da "Stocco" appartenuto a Estorre o Giovanni Maria Visconti, Milano XIV-XV Secolo

Pomo di Spada da "Stocco" appartenuto a Estorre o Giovanni Maria Visconti, Milano XIV-XV Secolo

Pomo di Spada da “stocco” o da “una mano e mezza” in ferro forgiato a forma di pera, suddiviso da quattro nervature in altrettanti rigonfi, che hanno il loro colmo segnato da una lista sgusciata.
Sulle facce principali, quattro scudetti d’argento incastonati ed incisi, si alternano tra le armi diMilano “d’Argento alla Croce di Rosso” e il “Biscione o Vipera Viscontea”.
Dimensioni Pomo:
Altezza: 62,3 mm ca.
Diametro Maggiore(alle nervature:) 57,5 mm ca.
Scudetti in argento,incastonati: 18 mm x 13 mm ca.
Peso: 537 gr.
A fronte delle referenze sotto elencate, accertata l’appartenenza della Spada a Estorre Visconti, presente nella Collezione dei Tesori del Duomo di Monza, dotata di identico Pomo, è da ritenere che il qui presente facesse parte di una spada del corredo d’armi dello stesso Estorre Visconti o contemporanei componenti la famiglia Visconti quali:

  • Estorre Visconti (Milano, 2 Aprile 1346 – Monza, 7 Gennaio 1413), già signore di Milano.
  • Gian Galeazzo Visconti (Pavia, 16 Ottobre 1351 – Melegnano, 3 Settembre 1402), Primo Duca di Milano.
  • Giovanni Maria Visconti (Abbiategrasso, 7 Settembre 1388 – Milano, 16 Maggio 1412), Secondo Duca di Milano.
  • Filippo Maria Visconti (Milano, 3 Settembre 1392 – Milano, 13 Agosto 1447), fu Ultimo Duca di Milano della dinastia Viscontea.
Il Pomo è corredato di importante e dettagliata Perizia Oplologica redatta da Perito (Storico di Armi Antiche).



  • Referenze Pomo Visconteo:
  • Spadadel Duca Estorre Visconti, Tesoro della Basilica di San Giovanni Battista diMonza.
  • Ewart Oakeshott, The Sword in the Ageof Chivalry 1964, Tavole 21 e 22b.
  • Ewart Oakeshott, Record of theMedieval Sword 1991, Pommel-type:T.3, pagina 139 – XV.13.
  • Bocciae Coelho, Armi Bianche dal Medioevo all’età Moderna, 1983, Tavola 5 figura C.

Referenze Datazione Pomo nelle raffigurazioni pittoriche,inizi XV Secolo:


  • “CollezioneDreger” a Berlino, proveniente dalla famiglia Cittadella di Padova.
  • Affrescodel “San Giorgio” del Castello di Fenis, Val d’Aosta.
  • “Figuredei Prodi” Castello di Manta, vicino a Cuneo (Datazione Inizi 1400).
  • “Adorazionedei Magi” di Gentile da Fabriano, datato 1423 (Galleria degli Uffizi).
  • Figure di San Giorgio (San Giorgio e la Principessa) Basilica di Sant’Anastasia,Verona.
  • Tavoletta del Pisanello (apparizione della Madonna ai SS. Antonio Abate e Giorgio,1435-41) conservata presso la National Gallery di Londra.
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